CONCORSO

Concorso internazionale di architettura volto a ritrasformare la cantina sociale di Negrar, nel cuore della Valpolicella, in un polo congressuale e espositivo, mantenendo la natura produttiva del sito.

L'idea è stata quella di mantenere la struttura esistente sia nella zona produttiva che in quella degli uffici, ospitati nella villa d'ingresso e cingere l'intero complesso con un volume sospeso, in cui trovano posto le nuove funzioni espositive, degli uffici e delle zone congressi. Il grande nuovo volume è caratterizzato da una originale “pelle” metallica studiata nella sua immagine ad hoc per l'intervento, essa simboleggia le foglie di vite che volano via spinte dal vento. La forte riconoscibilità dell'intervento permette di ricucire gli eterogenei corpi di fabbrica esistenti sorti in diversi periodi, per dare alla cantina sociale una nuova immagine identitaria.